DUE LETTERE DI PAOLO A TIMOTEO – Commento pratico

12.00

Come comportarsi nella casa del Dio vivente,
Samuele Negri, pag. 320

COD: LMBGSB154 Categoria:

Descrizione

“Nessuno disprezzi la tua giovane età; ma sii di esempio ai credenti, nel parlare, nel comportamento, nell’amore, nella fede, nella purezza”. (1° Timoteo 4:12)

 

“Ogni Scrittura è ispirata da Dio e utile a insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia…” (2° Timoteo 3:16)

 

In genere, le due lettere che l’apostolo Paolo scrisse a Timoteo sono chiamate “pastorali”. Si tratta di una dizione che corrisponde al contenuto di queste lettere.

 

L’apostolo, guidato dallo Spirito Santo, fornisce nella sua prima lettera indicazioni pratiche quanto alla forma della chiesa che, come famiglia di Dio, deve essere condotta da un collegio di anziani riconosciuti per le loro qualifiche morali, famigliari e spirituali.

 

Nella seconda lettera l’apostolo, oltre a dare parole di incoraggiamento, avverte il collaboratore Timoteo sulla corruzione che caratterizzerà gli ultimi tempi e sui problemi che non verranno solo dall’esterno, ma anche dall’insofferenza dei credenti verso la sana dottrina.

 

Samuele Negri, ben noto fra le chiese evangeliche in Italia per i numerosi libri di cui è autore, per le sue trasmissioni radio e le sue conferenze su argomenti biblici, spiega con coraggio e chiarezza i problemi di coerenza che il credente è chiamato a affrontare nel XXI secolo. Esorta, perciò, i credenti a una fede fondata su delle verità fondamentali e eterne, e a prepararsi a “pagare il prezzo” di una tale fedeltà, piuttosto che abbandonarsi a un meno rischioso compromesso con le idee e le mentalità del mondo moderno.

Come comportarsi nella casa del Dio vivente, Samuele Negri, pag. 320

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